Ubisoft ha pubblicato un nuovo articolo dedicato al PvP e alle Zone Nere, in particolare ai vari status di Traditore. Qui di seguito il copia e incolla dal sito.
ZONE NERE
Cominciamo con la Zona Nera, o meglio… le Zone Nere! In The Division 2 troverete ben tre Zone Nere differenti – est, sud e ovest – e avrete modo di esplorarle fin dalle prime battute del gioco. Le Zone Nere di The Division 2 sono aree PvEvP dentro le quali si muovono varie fazioni nemiche. Come accadeva in The Division, l’obiettivo delle Zone Nere è stimolare interazioni sociali ad alta tensione tra i giocatori.
Per gli agenti traditori, in The Division 2 abbiamo implementato un sistema di progressione a tre fasce. Gli effetti di questo nuovo sistema di progressione si manifestano in due modi: nell’interazione col mondo di gioco e nell’attivazione/disattivazione di:
- Stato di Traditore— Si tratta del primo livello all’interno della catena dei traditori, è una novità di The Division 2 ed è imperniato su furti e avidità. Una volta traditori, i giocatori rilevano attorno a loro delle opportunità di eseguire azioni Traditore, come per esempio rubare il bottino di altri giocatori, dirottare rifornimenti o tagliare cavi da estrazione. Completando queste azioni, è possibile disabilitare lo stato di traditore. L’obiettivo finale è ottenere l’accesso al covo di ladri, un’enclave di mercanti segreta, accessibile solo agli agenti in stato di traditori. L’accesso al covo cambia ubicazione di volta in volta e diviene visibile solo quando si è completato un numero sufficiente di azioni traditore. Una volta usciti dal covo, gli agenti recuperano il loro stato SHADE. Se un giocatore ne uccide un altro mentre si trova in stato di Traditore, si trasforma in Rinnegato.
- Stato di Rinnegato— Si tratta di una condizione ben nota ai fan di The Division. Uccidere altri giocatori incrementa il livello Rinnegato di chi attacca. Messo a segno un numero sufficiente di uccisioni, lo stato dell’agente passa da Rinnegato a Caccia all’uomo. Gli agenti SHADE possono uccidere i Rinnegati e ottenere così le loro taglie.
- Stato di Caccia all’uomo— Si tratta del livello finale della catena dei traditori e obbliga i giocatori a usare un terminale SHADE per azzerare il loro stato e ottenere così delle ricompense. In The Division 2, hai a disposizione tre terminali attivi all’interno della Zona Nera per rimuovere lo stato Caccia all’uomo. Dai terminali è possibile anche incrementare la notorietà, incrementando il valore delle ricompense a condizione che si ritiri il denaro al terminale successivo. Mentre è attivo lo stato Caccia all’uomo, le aree terminali sono visibili sulla megamappa a tutti gli agenti SHADE, ma la posizione precisa di uno specifico terminale può essere conosciuta solo dal giocatore in stato di Caccia all’uomo. Questo genera una dinamica di gioco del tipo “gatto e topo” in cui gli agenti SHADE possono localizzare gli agenti Caccia all’uomo e provare a sottrargli le loro ricompense.
Il matchmaking dentro le Zone Nere segue due criteri. Da un lato, i giocatori sono raggruppati in categorie secondo il loro livello (1-10, 11-20, 21-30) e quindi normalizzati fino a equivalersi. Dall’altro, tutti i giocatori che hanno raggiunto la fascia del mondo vengono riuniti e normalizzati alla stessa fascia del mondo. I giocatori che si trovavano al di sopra del livello di normalizzazione vengono ricompensati con delle statistiche bonus.
Abbiamo anche cambiato le dinamiche di matchmaking in Zona Nera per aiutare i giocatori singoli a giocare nelle Zone Nere frequentate principalmente da altri giocatori singoli. Non si tratta comunque di una regola rigida e i giocatori restano liberi di formare gruppi all’interno delle Zone Nere.
Per una lista completa di tutte le novità relative alle Zone Nere, visitate il nostro blog .
CONFLITTO
In The Division 2 torna il PvP organizzato! Gli amanti dell’azione squisitamente PvP troveranno pane per i loro denti in Conflitto, regno del PvP organizzato. Sostanzialmente, questo tipo di PvP vuole dare ai giocatori la possibilità di affrontarsi nelle arene senza che l’IA complichi le cose. I giocatori possono cimentarsi in due modalità PvP: Schermaglia e Dominio.
Schermaglia fa il suo ritorno in The Division 2 dopo un lavoro di restyling volto a creare un’esperienza di squadra ancora più tattica! In questa modalità Deathmatch a squadre 4 contro 4, caratterizzata da limiti di tempo molto stringenti e dinamiche di gioco estremamente frenetiche, ogni squadra ha a disposizione un numero limitato di rinforzi. I rinforzi rappresentano per la squadra una fonte di vita extra che si riduce a ogni rientro. Terminati i rinforzi di una squadra, si passa a una fase di eliminazione. Un giocatore eliminato non può più partecipare al gioco.
Per la prima volta nella serie di The Division, Conflitto includerà delle mappe specificamente progettate per esaltare il gioco in PvP. Queste arene sono ambientate e ispirate a Washington DC, ma non si tratta di rappresentazioni rigidamente fedeli, perché non volevamo sacrificare il bilanciamento del PvP in favore del realismo. Queste sono le arene realizzate in funzione del gioco PvP:
- Rovine del Campidoglio – i giocatori si sfidano per il controllo di quest’area boschiva.
- Stadio – i giocatori si danno battaglia nelle strade e nei parcheggi che circondano lo stadio del baseball.
- Georgetown – i giocatori combattono per prendere possesso dei tetti in questa zona residenziale contaminata dalla polvere gialla.
Anche il matchmaking basato sulle abilità, che tiene in considerazione numerosi fattori come la quantità di vittorie e sconfitte, influenza il matchmaking del PvP organizzato. Completando le partite i giocatori incrementano il livello PvP, il cui valore all’interno della Zona Nera è indipendente da quello generale.
In sintesi, le modalità PvP e PvE hanno due sistemi di bilanciamento indipendenti. Le abilità e i talenti del PvP organizzato, per esempio, avranno dei valori normalizzati diversi dalle loro controparti nel PvE. In The Division 2 l’intenzione è quella di mantenere il PvP competitivo e gratificante senza tuttavia danneggiare i giocatori che prediligono il PvE.
Fonte: Ubisoft
Mi chiamo Elena, aka Itasil92, e vengo dalla Sardegna. Sono admin/founder di The Division Dark Zone, prima community italiana dedicata al franchise The Division. Ubisoft Star Player dal 2015 al 2023, Ubisoft Creator Program dal 2024, Elite Task Force dal 2021. Ho partecipato all’E3 di LA nel 2015, e a diversi workshop e eventi in vari studi Ubisoft.